Una location particolarmente suggestiva, ha fatto da cornice, anche per quest’ anno, alla grande festa della prevenzione e del volontariato che si è tenuta a Napoli dal 4 al 6 ottobre 2018. Alla Rotonda Diaz, nel tratto centrale del Lungomare Caracciolo, da giovedì a sabato è stato allestito, un ampio villaggio dedicato alla prevenzione della salute al fine di sensibilizzare i cittadini riguardo l’importanza di adottare stili di vita sani, praticando attività sportiva e sottoponendosi periodicamente a screening medici.
Prevenzione e Attività sportiva sono infatti proprio le fondamenta su cui si sviluppa il progetto strategico Campus 3S- Sport, Salute, Solidarietà sostenuto da Fondazione con il Sud e realizzato in collaborazione con le associazioni SportForm e Amesci.
I numerosissimi cittadini accorsi per prender parte all’evento hanno avuto quindi la possibilità di svolgere diverse attività sportive, ricevere suggerimenti e consigli su come perseguire un corretto stile di vita a partire dall’ adozione di un salutare regime alimentare e sottoporsi, in modo totalmente gratuito, a controlli medici specialistici.
Come è ormai consuetudine, all’interno del caratteristico ospedale da campo, realizzato grazie al prezioso contributo della Protezione Civile è stato possibile sottoporsi a viste endocrinologiche, senologiche, ginecologiche, andrologiche, geriatriche, dermatologiche, cardiologiche, gastroenterologiche, oltre che visite di prevenzione ictus e, ciascuna di esse accompagnata dai relativi esami diagnostici.
L’eccellente riuscita dell’evento si è registrata grazie all’encomiabile impegno dei molteplici volontari, medici e non, che consapevoli dell’indiscussa importanza della prevenzione e accomunati da un grande cuore, operano sempre instancabilmente e col sorriso sulle labbra, superando le non poche difficoltà per garantire che tutto si svolga nel migliore dei modi possibile.
Doveroso ringraziamento va in primis ai medici, dell’ A.O.U. Federico II, sempre pronti ad offrire la loro professionalità e il loro contributo, affiancati per questa edizione dagli specialisti dell’ Università Luigi Vanvitelli che, entusiasti, hanno subito sposato la nostra causa; ai tanti centri privati, Centro Basile, Nephrocare, Centro Augusto, Centro Ames che ci affiancano e ci supportano, e ancora all’ Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, all’associazione “Farmaciste Insieme”, alla Croce Rossa per il loro prezioso contributo.
Grazie a questa impeccabile macchina del volontariato sono state offerte alla popolazione ben oltre 2000 visite mediche specialistiche. La grande squadra del Campus Salute Onlus, una realtà che ormai opera ed è riconosciuta sull’intero territorio nazionale e che questa volta ha giocato in casa, ha incassato, quindi, un altro grande successo: la prevenzione è cultura e non può in alcun modo distaccarsi da una corretta informazione. Insomma, soltanto facendo rete e contribuendo al raggiungimento di un obiettivo comune è possibile realizzare un sempre più apprezzato sistema virtuoso, perché solo insieme si vince!